Come scegliere lo spazzolino elettrico adatto? Caratteristiche e consigli

L’importanza di spazzolare bene i denti dopo ogni pasto è un dato di fatto sul quale è davvero difficile trovare voci fuori dal coro. Se però si chiede quanto tempo viene dedicato per ogni sessione allo spazzolamento dei denti, in molti avranno difficoltà a quantificare i minuti spesi per la propria igiene orale.

È buona prassi impiegare da 2 a 3 minuti per spazzolare bene i denti con uno spazzolino classico, anche se risulta davvero arduo tenere ogni volta il conto. E non è neanche pratico pensare di impostare un timer ogni volta che si svolge questa operazione.

Tuttavia, esiste uno strumento che aiuta in questo importante compito quotidiano: lo spazzolino elettrico. Una volta avviato, il timer ne regola il funzionamento per quei 2 importanti minuti da dedicare alla propria igiene orale.

Lo spazzolino elettrico ha una lunga storia. Viene sviluppato negli anni Quaranta in Svizzera ma si dovrà attendere un altro ventennio per vedere il primo modello sul mercato americano: il Broxodent prodotto dal brand Squibb

Da allora, la tecnologia ha continuato ad apportare modifiche e miglioramenti agli spazzolini elettrici, sino ad arrivare ai modelli più innovativi presenti adesso in commercio.

Velocità e tipologia di oscillazione della testina sono state il focus dei miglioramenti dei diversi modelli che si sono susseguiti sul mercato dagli anni Sessanta a oggi.

La presenza di tante tipologie di prodotto sul mercato dà possibilità di scelta anche se bisogna sapere a cosa guardare. Come scegliere lo spazzolino elettrico adatto alle proprie esigenze? 

Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di effettuare l’acquisto.

Perché usare lo spazzolino elettrico? Tutti i vantaggi

Un corretto spazzolamento dei denti assicura una buona rimozione della placca anche utilizzando uno spazzolino manuale. Qualunque tipo di modello venga scelto, le raccomandazioni dei dentisti sono sempre per un preciso utilizzo degli stessi. 

Lo spazzolino manuale richiede attenzione e cura. Il movimento deve essere quello giusto, senza esercitare troppa pressione per non rovinare le gengive. La tecnica di spazzolamento prevede un movimento dalla gengiva verso il dente in maniera perpendicolare per gli incisivi, mentre per pulire le mole lo spazzolino va inclinato a 45°.

Perché usare lo spazzolino elettrico è meglio? Perché lo spazzolino elettrico facilita tutti i passaggi e migliora l’efficacia della pulizia orale, rendendo il faticoso spazzolamento manuale un lontano ricordo.

Il modello elettrico è fortemente consigliato dai dentisti, rimuove la placca in maniera più estesa e profonda rispetto all’uso regolare di quello manuale. 

Le testine ruotando agiscono avvolgendo dente per dente e la corretta pressione è assicurata da un sensore, che avvisa se si sta esercitando troppa forza. Il movimento oscillatorio-rotatorio della testina consente la pulizia profonda di ogni dente e il movimento vibrante rompe la placca che viene efficacemente rimossa a ogni pulizia. 

I vari modelli hanno tutti dei manici ergonomici e antiscivolo che permettono una presa sicura e comoda. Basta appoggiare lo spazzolino sui denti e premere il pulsante di avvio e la testina oscillante farà il resto. 

Lo spazzolino elettrico, inoltre, è dotato di un pratico timer che indica quanto tempo si deve impiegare per la pulizia dei denti. Il suo movimento automatico va incontro anche a chi ha una ridotta abilità nello spazzolamento e lo rende adatto e utile anche per anziani e bambini.

Un altro motivo per preferire lo spazzolino elettrico a quello tradizionale è la sua azione sbiancante, particolarmente indicata per fumatori e amanti del caffè. 

Lo spazzolino elettrico risulta quindi più pratico ed efficace di quello tradizionale per prendersi cura dei propri denti. 

Come scegliere uno spazzolino elettrico?

Come scegliere uno spazzolino elettrico tra i diversi modelli disponibili in commercio? Tutto dipende dalle proprie necessità.

In particolare, sono 4 i principali fattori a cui prestare attenzione quando si valuta l’acquisto di uno spazzolino elettrico: la tipologia della testina, le funzioni accessorie, la durata delle batterie e il costo.

Tipologie di testina

Nella scelta dello spazzolino elettrico il movimento della testina oscillatorio-rotatorio è comune a molti modelli in commercio. I modelli del brand Oral-B aggiungono anche un movimento pulsante (avanti-indietro), che contribuisce alla rimozione della placca.

Come per gli spazzolini manuali, anche quelli elettrici hanno diverse testine. La confezione di solito presenta 1 o più testine in dotazione, ma si può sempre decidere di acquistarne altre seguendo le proprie necessità e scegliendo tra diverse tipologie quali:

  • Testina base con setole medie, di solito inclusa come primo acquisto e poi acquistabile separatamente;
  • Testina per denti sensibili con setole morbide e arrotondate per proteggere le gengive;
  • Testina sbiancante con parti in silicone che rimuovono macchie presenti sullo smalto dei denti;
  • Testina per apparecchi ortodontici, dotata di una particolare disposizione delle setole per pulire anche intorno alle parti metalliche fissate ai denti;
  • Testina per bambini con setole più morbide per rispettare denti e gengive dei piccoli.

Di solito ogni casa produttrice presenta la sua serie di testine che risultano adattabili con la maggior parte dei dispositivi dello stesso brand.

La forma più conosciuta della testina è quella tonda ma esistono anche testine dalla forma allungata. 

La dimensione della testina, infine, può variare. Per esempio quella utilizzata da un bambino è più piccola rispetto a quella di un adulto.

Funzioni accessorie

Oltre alla tipologia di testina e al suo movimento ci sono tutta una serie di funzioni accessorie che possono essere o non essere presenti nel modello scelto. Alcune tra quelle che fanno la differenza sono:

  • Timer 30’’: un pratico timer avvisa ogni 30 secondi tramite una vibrazione quando cambiare parte del quadrante dei denti da spazzolare;
  • Modalità di spazzolamento: ogni modello presenta una serie di programmi che aumentano o diminuiscono la velocità di rotazione e la durata dello spazzolamento;
  • Sensore di pressione: è di solito un avviso luminoso che indica quando si sta esercitando una pressione troppo forte su denti e gengive;
  • Connettività: alcuni spazzolini elettrici sono collegabili tramite bluetooth alle app dedicate, per un monitoraggio della correttezza e dei progressi della propria igiene orale.

Durata delle batterie

Gli spazzolini elettrici differiscono anche per il tipo di alimentazione. Alcuni funzionano con le pile, la loro durata è quindi proporzionale alla qualità delle pile utilizzate e alla quantità di volte con cui viene utilizzato.

Altri modelli sono ricaricabili e hanno al loro interno una batteria al litio o Ni-MH e vendono venduti con in dotazione una base di ricarica collegabile alla presa di corrente o USB. In questo caso basta porre lo spazzolino elettrico sulla base per ricaricarlo.

Le batterie al litio hanno una performance migliore anche nel lungo periodo rispetto alle Ni-MH, le cui prestazioni diminuiscono con il passare del tempo.

Quanto dura uno spazzolino elettrico? Oltre alle caratteristiche della batteria, il ciclo di vita di uno spazzolino elettrico dipende dalla cura che si ha del dispositivo. In condizioni di utilizzo e manutenzione adeguate, è certo che durerà abbastanza da far perdere il conto dell’anno in cui è stato acquistato.

Costo dello spazzolino elettrico

È indubbio che uno spazzolino elettrico costi molto di più di quello tradizionale. Si tratta pur sempre di un dispositivo elettronico e dalle performance decisamente superiori rispetto al classico spazzolino.

Per alcuni modelli il costo iniziale può rivelarsi davvero alto, ma bisogna tener conto che l’investimento verrà ripagato dalla qualità e dall’efficienza del prodotto scelto. 

Quando si tratta di cura personale, infatti, è sempre meglio non cercare il risparmio a tutti i costi compromettendone i benefici.

Sul mercato sono presenti svariati modelli con differenti fasce di prezzo, proprio per venire incontro a un più ampio pubblico. Si parte quindi da cifre accessibili a tutti (15-30 euro per i modelli base) fino a raggiungere prezzi molto più impegnativi (intorno ai 200 euro). 

Considerati i migliori sul mercato, meritano sicuramente attenzione gli spazzolini elettrici Oral-B, dove il rapporto qualità-prezzo mantiene standard molto alti per tutti i prodotti.

La serie più innovativa è la iO che coniuga tecnologia magnetica e connettività per un’esperienza di pulizia dentale profonda senza compromessi.

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In generale l’esperienza d’uso dello spazzolino elettrico migliora la qualità della propria igiene orale: il timer permette di dedicare il giusto tempo alla pulizia mentre la testina compie il suo dovere rimuovendo la placca.

Avere denti più sani significa anche dover ricorrere meno all’intervento del dentista, il che rappresenta un risparmio diretto che compensa l’investimento nello spazzolino.

Inoltre uno stesso dispositivo può essere utilizzato da più membri della stessa famiglia semplicemente cambiando la testina.

Non ci sono validi motivi per cui non passare dallo spazzolino tradizionale a quello elettrico. Si tratta di un salto di qualità dal quale non si vuole poi tornare indietro. Per ulteriori informazioni abbiamo redatto una guida pratica che ti aiuta a scegliere il miglior spazzolino elettrico oral b

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