Crema abbronzante fai-da-te: tintarella assicurata o scottatura in vista?

L’arrivo della bella stagione mette sempre di buonumore. Le giornate si allungano e le piogge invernali diventano un lontano ricordo. E insieme alla natura si risveglia anche la voglia di stare all’aria aperta, di andare al mare per rilassarsi e, soprattutto, per abbronzarsi.

L’obiettivo è quello di mandare via in poco tempo il pallore invernale. La stagione fredda ha spazzato via l’abbronzatura dell’anno passato e bisogna ricominciare daccapo e in fretta, prima che arrivi il momento di indossare il bikini e scendere in spiaggia sotto gli occhi di tutti.

Ecco che allora, quando i raggi del sole iniziano a diventare più caldi, parte la corsa all’ultimo trend per ottenere un’abbronzatura perfettamente dorata in poco tempo.

Il web si anima di soluzioni tra le più disparate adatte allo scopo e si divide letteralmente in due. 

Da un lato ci sono i più coscienziosi che suggeriscono di evitare mosse azzardate che possono mettere a rischio la salute della pelle. Dall’altro, troviamo invece i più temerari che condividono la ricetta della migliore crema abbronzante fai da te preparata in casa ed esortano ad applicare alcuni famosi rimedi della nonna rapidi ed efficaci. 

La domanda a questo punto sorge spontanea: chi ha ragione? Ma soprattutto, i preparati fai da te funzionano davvero o si rischia di ustionarsi? 

Scopriamo allora in cosa consistono, come si preparano e se permettono davvero di abbronzarsi velocemente in casa senza rischi.

Prima degli abbronzanti: preparare la pelle all’abbronzatura

La tentazione di tirare fuori il bikini dal cassetto è forte. Tuttavia, le prime esposizioni al sole sarebbe meglio farle in maniera più programmata.

Esporre il corpo ai raggi solari senza prepararlo può mettere la pelle a rischio di eritemi e scottature.

Se è in previsione di sdraiarsi al sole nel fine settimana, uno scrub 24-48 ore prima dell’esposizione prepara la pelle ad assorbire i raggi solari. Infatti, eliminare la pelle morta riduce il rischio di irritazioni e favorisce un’abbronzatura più uniforme. 

In prossimità dell’estate, un altro consiglio è quello di cominciare a inserire nella propria dieta alimenti ricchi di melatonina. In particolare, ne sono ricchi frutta e verdura che hanno un colore arancione quali carote, arance, albicocche e zucca.

Inoltre, non deve mancare l’apporto di vitamine C ed E, che agiscono sulla pelle mantenendola elastica. Via libera a kiwi, fragole, ciliegie, radicchio, broccoli e anche frutta secca.

Ultimo passo è quello di cominciare ad abbronzarsi evitando le ore più calde, tra le 10 e le 14. In seguito, quando la pelle sarà più scura, è possibile estendere le ore di esposizione anche a questa fascia.

Oli e creme abbronzanti fai-da-te, efficaci o falsi miti?

Una volta pronti a prendere il primo sole, l’obiettivo è sempre lo stesso da anni: diventare scuri il prima possibile. Per farlo, esporsi semplicemente ai raggi UV non basta ma è necessario servirsi di prodotti che favoriscano l’abbronzatura.

Creme, lozioni e unguenti in commercio, solitamente venduti a prezzi esorbitanti, si sono spesso rivelati insoddisfacenti o, peggio, dannosi per la pelle. Per questo motivo sono sempre di più le persone che scelgono di rivolgersi verso soluzioni più artigianali.

Ultimamente sono in molti a chiedersi come fare a creare un olio super abbronzante che sia efficace, economico e sicuro sulla pelle. La soluzione, anche stavolta, arriva dalla natura.

Gli oli naturali, infatti, sono tra i rimedi della nonna più conosciuti per abbronzarsi velocemente. 

L’olio d’oliva, da sempre considerato un abbronzante naturale, se miscelato a mezzo bicchiere di succo di limone diventa un’efficace lozione da spruzzare sulla pelle prima dell’esposizione solare.

Allo stesso modo, anche l’olio di ricino può essere impiegato per abbronzarsi se diluito in acqua di bergamotto. 

Il vantaggio dell’utilizzo degli oli risiede nel fatto che, oltre a scurire la pelle, la mantengono idratata. Il risvolto della medaglia, però, è che il rischio ustione è dietro l’angolo!

Lo stesso discorso può essere fatto allora per il mito dell’olio Johnson Baby che aiuta ad abbronzarsi in tempi record. Per fortuna quest’ultimo è stato sfatato da tempo, dal momento che è diventato chiaro a tutti che la sua formula chimica non è assolutamente adatta all’esposizione solare.

Benché sembrino delle soluzioni efficaci, quindi, è il caso di smentirne l’efficacia senza rischi. Le soluzioni abbronzanti fai-da-te, anche quelle a base naturale, non sono del tutto sbagliate, ma possono diventare pericolose se non utilizzate con criterio. 

Vediamo allora qualche altro metodo, più o meno affidabile, che non prevede l’uso di olio.

Acqua abbronzante fai da te

In combinazione con l’uso di una buona crema solare protettiva, si può realizzare in casa uno spray naturale con acqua abbronzante fai da te.

Tra gli ingredienti naturali che si possono utilizzare per prepararla ci sono le carote, ricche di betacarotene. Queste vanno frullate con qualche cucchiaio di zucchero di canna e fatte bollire in acqua per 3 ore circa. Una volta fredda, l’acqua abbronzante può essere vaporizzata direttamente sul corpo.

Benché sia molto economica e a base naturale, però, l’acqua di carote non si rivela molto efficace per un’abbronzatura evidente. Piuttosto, è consigliabile inserire le carote nella propria dieta e consumarne in quantità maggiori prima dell’estate così da fare il pieno di betacarotene.

Abbronzarsi con la birra

La birra è uno degli abbronzante fai-da-te più popolare tra i più giovani. La sua efficacia è data dal luppolo, l’ingrediente principale che la compone. Quest’ultimo è indicato come un potente attivatore di melanina, pertanto sembra che spalmare la birra sul corpo favorisca l’abbronzatura rapida. 

È sufficiente allora versare la propria bevanda preferita (non importa se sia bionda, rossa o scura) in uno spruzzino e vaporizzarla sul corpo prima dell’esposizione. Chi non gradisce l’odore tipico della birra, può aggiungere qualche goccia di olio essenziale al composto.

Benché gli effetti siano immediatamente visibili e soddisfacenti, questo rimedio naturale comporta delle controindicazioni. Esattamente come l’olio d’oliva o di ricino, il fluido assorbe i raggi solari ma non protegge la pelle dai suoi effetti nocivi, quindi utilizzare la birra come abbronzante durante le prime esposizioni può portare al rischio di ustioni.

Inoltre, l’alcol della birra sulla pelle può reagire col sole causando eritemi e irritazioni.

Autoabbronzanti naturali: meglio quelli fai da te o cosmetici?

Ottenere un’abbronzatura intensa esponendosi al sole richiede tempo, e non tutti godono di un giardino o di un terrazzo per poter iniziare senza dover andare al mare. Se le ferie sono solo ad agosto e non si ha alcuna possibilità di abbronzarsi in modo naturale prima di allora, un aiuto per acquisire un po’ di colore è dato dagli autoabbronzanti.

Consistono in composti casalinghi o prodotti autoabbronzanti naturali che permettono di ottenere un colorito invidiabile in brevissimo tempo e senza la necessità di stendersi al sole.

Per rimanere in tema di rimedi della nonna, il caffè è un autoabbronzante fai da te molto conosciuto e utilizzato da tempo. Può essere ottenuto mischiando 200 ml di caffè forte con 200 ml di crema idratante neutra, il composto ottenuto va conservato nel frigo fino all’utilizzo.

Spalmata dopo la doccia, questa crema al caffè è in grado di colorare la pelle donandole un effetto leggermente abbronzato. 

Tuttavia, se non si è completamente asciutti o se si suda tanto, si rischia di colorare anche tutti i tessuti con cui si viene a contatto.

La crema autoabbronzante al caffè, quindi, può andare bene come soluzione di estrema emergenza da applicare in aree localizzate, come le gambe. Tuttavia, non è una soluzione molto pratica se si punta ad un’abbronzatura più naturale e duratura.

Crema autoabbronzante naturale cosmetica: Ultra Bronze caratteristiche e proprietà

Il settore della cosmetica ha fatto incredibili passi avanti nell’ottica di venire incontro alle esigenze dei consumatori. Per chi è alla ricerca di un metodo rapido ed efficace per scurire la pelle, allora, la risposta proviene dalle creme autoabbronzanti.

In commercio ve ne sono tantissime, disponibili in differenti composizioni e formati. Il nostro consiglio però è sempre quello di rivolgersi verso prodotto che siano sicuri sulla pelle e arricchiti da ingredienti naturali.

In questo contesto, Ultra Bronze è considerata una delle migliori creme cosmetiche ad effetto autoabbronzante.

Formulata in Italia con ingredienti 100% naturali, è stata concepita proprio come metodo ideale per autoabbronzarsi in maniera sicura e rapida. Questo autoabbronzante è l’ideale per chi non ha tempo di esporsi al sole e, tuttavia, non vuole rinunciare a vedere il proprio corpo abbronzato.

L’ingrediente principale è l’olio di germe di grano, che dona colore alla pelle mentre la idrata e nutre in profondità. La formulazione in gel, a rapido assorbimento, permette di utilizzare Ultra Bronze in piccole quantità anche per parti parti più estese del corpo.

Frutto di anni di studio di laboratorio, l’azienda produttrice si impegna ogni giorno perché la qualità del suo prodotto non sia compromessa da imitazioni. Per tutelare quindi i consumatori dal rischio di truffe, Ultra Bronze è venduta soltanto attraverso il suo sito ufficiale.

Solo in questo modo, quindi, è possibile garantirsi il prodotto originale e usufruire delle offerte dedicate ai clienti. Con quella attuale, Ultra Bronze è acquistabile a 49€ invece di 82€, spese di spedizione in tutta Italia incluse.

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