Disfunzione erettile rimedi: ecco la cura definitiva per i problemi di erezione

Non c’è niente di più frustrante per un uomo che soffrire di disfunzione erettile. 

L’erezione è infatti il principale indicatore di virilità per il sesso maschile e quando questa manca, o non funziona a dovere, le ripercussioni possono essere molto pesanti sia sulla psiche che nell’interazione con l’altro sesso.

La disfunzione erettile è un disturbo che non dovrebbe mai essere sottovalutato. Quando si manifestano problemi di erezione, infatti, vuol dire che c’è qualcosa che non va nel soggetto che ne soffre.

Le cause di questo fastidioso disturbo possono essere numerose e diverse. Può essere provocato da altre patologie dell’organismo, come malattie cardiovascolari, sclerosi e atrofia multipla, iper e ipotiroidismo o diabete. Nella maggior parte dei casi, però, si tratta di un disturbo di natura psicologica.

Stress, ansia, disturbi del sonno e stili di vita errati sono alcuni dei fattori più comuni che causano la mancanza di erezione. È opportuno allora intervenire da più fronti per risolvere il problema ed evitare che sfoci in un circolo vizioso di frustrazione.

Disfunzione erettile rimedi: attenzione a quelli ‘della nonna’ e ai farmaci per l’impotenza

I rimedi sono differenti in base alla natura del disturbo. 

Se è provocata da altre malattie, la disfunzione erettile prevede come cura definitiva la risoluzione di tali patologie. Nel caso in cui, invece, il problema sia temporaneo o provocato da fattori psicologici, può essere curato attraverso dei rimedi naturali. Anche se, ovviamente, tra questi ultimi non tutti sono validi.

Disfunzione erettile rimedi della nonna: funzionano?

Mettiamo subito in chiaro che per un problema delicato come lo è la disfunzione erettile i rimedi della nonna non servono praticamente a nulla.

Nella maggior parte dei casi, si tratta di semplici palliativi che offrono la sensazione di sentirsi meglio, ma in realtà non vanno ad agire concretamente per la risoluzione del disturbo. 

I rimedi della nonna suggeriti per la disfunzione erettile sono solitamente cibi considerati afrodisiaci o dalle proprietà rinvigorenti. 

È il caso del tuorlo d’uovo, da assumere sbattuto con lo zucchero per un carico di energia, degli asparagi e delle mandorle dalle proprietà afrodisiache, o del peperoncino e aglio che hanno effetto vasodilatatore e migliorano la circolazione sanguigna. 

Onestamente parlando però, se un uomo dovesse ingerire una modesta quantità di aglio per garantirsi un’erezione, i problemi con la partner diventerebbero altri.

I farmaci per la disfunzione erettile sono rimedi sicuri?

Se i rimedi della nonna si rivelano inutili, bisogna stare invece molto attenti ai farmaci con principi attivi di origine sintetica.

Molti di coloro che manifestano difficoltà a mantenere l’erezione, infatti, pensano subito di ricorrere alle famose pillole blu, tanto note per gli effetti portentosi che producono anche in soggetti di età avanzata. 

È bene sapere, allora, che all’interno del Viagra o del Cialis sono presenti sostanze chimiche che possono provocare effetti collaterali anche molto gravi.

Tra questi, sono spesso segnalate erezioni molto lunghe e dolorose, disturbi alla vista, sensazione di stordimento (pertanto è sconsigliato di mettersi alla guida) e forti aritmie.

Esiste allora una cura definitiva alla disfunzione erettile? I rimedi naturali sembrano essere quelli più efficaci, grazie alla presenza di ingredienti che non sviluppano controindicazioni nell’organismo. 

Si tratta di piante officinali o amminoacidi (quindi sostanze endogene all’organismo umano) che aiutano a ripristinare le ideali condizioni di eccitazione per garantire l’erezione.

Vediamo allora quali sono i migliori rimedi naturali per combattere la disfunzione erettile.

Disfunzione erettile rimedi naturali: ritrovare vigore con le piante

Secondo la medicina ayurvedica, la salute di un uomo si fonda su tre elementi principali: un sonno ristoratore, una dieta sana e una vita sessuale appagante.

I primi due, come abbiamo visto, sono fattori che influiscono sulla sfera sessuale e possono essere le cause della disfunzione erettile. È importante allora agire prima di tutto da questo punto di vista, curando la qualità del sonno, seguendo un regime alimentare adeguato e riducendo le fonti di stress.

Se ciò non dovesse essere ancora sufficiente, si può optare per dei rimedi naturali in formule fitoterapiche. Si tratta di soluzioni decisamente meno invasive dei farmaci e assolutamente più efficaci dei rimedi della nonna.

Secondo gli esperti, infatti, esistono in natura delle sostanze in grado di agire positivamente sulla disfunzione erettile e aiutare il rilassamento dei muscoli responsabili dell’erezione.

Sin dall’antichità indiani e cinesi hanno individuato alcune piante afrodisiache capaci di  migliorare significativamente le prestazioni sessuali, la libido e la produzione di sperma.

Stiamo parlando di Tribulus terrestris, Ginkgo biloba e il Ginseng, le quali hanno effetti rinvigorenti e potenzianti degli ormoni maschili, oltre a produrre effetti positivi anche sul sistema nervoso e cardiocircolatorio.

Il Tribulus Terrestris, ad esempio, è una pianta largamente usata tra culturisti e sportivi perché è in grado di aumentare i livelli di ormoni negli uomini, come il testosterone. Di conseguenza, è in grado di migliorare le prestazioni (sia sportive che, in questo caso, sessuali).

Il Ginseng, invece, è noto per le sue proprietà stimolanti e rigeneranti. Si tratta di un vero e proprio afrodisiaco naturale perché ha effetto vasodilatatore, favorendo la circolazione e producendo quindi un maggiore afflusso sanguigno, così da garantire un’erezione più vigorosa.

Il modo migliore per testare le proprietà di queste piante è attraverso l’assunzione di integratori, spesso arricchiti di altri elementi benefici per l’organismo.

Integratori naturali come rimedi alla disfunzione erettile: le proprietà di Tauro Plus

Anche quando si parla di integratori naturali bisogna fare attenzione a quelli che si scelgono perché non sono tutti uguali. Quelli di bassa qualità potrebbero contenere sostanze chimiche al loro interno o quantitativi di principio attivo veramente minimi, tali che l’effetto prodotto sarebbe nullo.

Tra tutti gli integratori naturali in commercio che promettono effetti positivi nel trattamento della disfunzione erettile, Tauro Plus sembra essere il rimedio naturale più efficace. Esso ha infatti riscosso molto successo sul web, ottenendo una percentuale di clienti soddisfatti molto alta.

Si tratta di un integratore in pillole prodotto dalla Natural Fit, azienda parecchio nota per i suoi prodotti naturali. 

La formulazione di questo integratore fa sì che Tauro Plus sia in grado di aiutare gli uomini che soffrono di disfunzione erettile sia dal punto di vista fisico che psicologico. Al suo interno infatti troviamo Ginseng, Tribulus Terrestris, delle quali abbiamo appena visto le proprietà, e Taurina.

Quest’ultimo è un ingrediente in grado di agire su più fronti. La Taurina è un amminoacido naturalmente prodotto dall’essere umano in grado di fornire energia e concentrazione e donare forza alla muscolatura. Stimola anche la produzione di serotonina, l’ormone della felicità, agendo positivamente sull’umore e migliorando l’autostima.

Grazie alla combinazione di questi ingredienti, naturali e sicuri, Tauro Plus è quindi in grado di migliorare la prestazione sessuale agendo sia sulla potenza dell’erezione che sull’ansia che può accompagnare l’approccio.

L’integratore ha il costo di 49 euro a confezione e può essere acquistato solo sul sito ufficiale del produttore. Attenzione quindi ai prodotti contraffatti che si possono trovare su Amazon o in altri siti.

A quanto pare, quindi, Tauro Plus è stato indicato come uno dei migliori rimedi per la disfunzione erettile perché è 100% naturale, segno che spesso non è necessario ingozzarsi di farmaci per combattere anche i disturbi più fastidiosi. 

Ma soprattutto, i suoi principi attivi indicano che la componente psicologica è sempre importante quando si ha a che fare con problematiche che affliggono il fisico. Di conseguenza, è bene ricordare che bisogna intervenire anche da questo punto di vista per ritrovare il benessere.

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